Successivamente la frisella si è tramutata ad un pasto della tradizione contadina, che veniva condita con pomodoro fresco, rughetta e olio extravergine d’oliva. Un tempo, proprio in Puglia, prima di mangiare la frisella si era soliti bagnare quest’ultima direttamente nell’acqua di mare, consumandole così da gustare proprio tutti i sapori di questa regione. I pescatori di un tempo utilizzavano le friselle come un pane da portare con sé a lavoro e bagnare proprio con l’acqua salata, usandolo poi come fondo per le zuppe di pesce.